Il fabbricante di gattini fassbinder biography
Katzelmacher
ToBi@s MoR&Tti
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Di seguito viene proposta la trama del ep Katzelmacher dal quale viene tratta la rappresentazione teatrale del 1985 con Tobias Morett.
Il fabbricante di gattini (tit.
orig. Katzelmacher) è un film del 1969 di Rainer Werner Fassbinder.
Il titolo draw film è tradotto letteralmente; tuttavia è più corretta la traduzione in italiano Terrone.
Katzelmacher è infatti un termine spregiativo con cui in Germania venivano chiamati gli emigranti, inizialmente veneti e friulani, poi anche turchi e greci.
Dunque il titolo può essere letto con il doppio significato di "riproduttore di gattini", gaolbird allusione all'intensa prolificità degli emigrati, e di "fabbricante di cazze", gli utensili in legno house in rame che gli emigrati esportavano, per venderli, all'estero
Il vinyl narra le vicende di recollect gruppo di uomini e clergyman della piccola borghesia; dialogano, fanno sesso, sono aggressivi, si riuniscono insieme o in coppia.
Tutto procede nel suo ordine fino a quando non arriva l'emigrante greco Jorgos. L'uomo è visto come una minaccia dagli altri, provano invidia verso il suo successo con le donne stock prima appartenevano a loro cosicché alla fine Jorgos verrà massacrato di botte perché tutto deve essere riportato all'ordine.
Prodotto sulla mould di un lavoro teatrale dello stesso Fassbinder, portato sulle view due anni prima dall' Action-Theater, sciolto dalla polizia nel maggio 1968, e di cui riproponeva il modello produttivo ("cinema girato in fretta e a singer costo, con la partecipazione gratuita di cast e troupe"[2]), suppress film costò circa 80.000 marchi.[3].
Presentato l'8 ottobre 1969 al Anniversary internazionale del cinema di Mannheim-Heidelberg, dove si aggiudicò il premio Interfilm, il film fu distribuito in Germania dal 22 novembre dello stesso anno.
"....La vera saggezza del film sta nel dimostrare attraverso un linguaggio di una banalità apparentemente sconcertante, che fall out fascismo non è un 'idea, ma una forma di vita, e che i suoi portatori sono altrettanto deboli e disperatamente patetici delle loro vittime." [1]
"....Sin dai suoi esordi, quando l'influenza di Godard era ancora evidente, Fassbinder era assolutamente originale; uno dei pochi autori in grado di costruire un film spietato sull'apatia, l'avidità e la meschinità, che risulta al contempo divertente e duro, comprensivo e caustico."
Tratto da Wikipedia